Analizziamo le proprietà e i difetti di una delle vitamine più famose al mondo, la VITAMINA C.
Il nome chimico è acido ascorbico ed è un composto solubile in acqua ma può essere facilmente degradato dalla luce e dal calore (mai riscaldare o fare tisane). Per questo motivo se facciamo una bella spremuta di arance, dobbiamo berla subito, per evitare l’ossidazione e quindi la perdita degli effetti benefici.
Mai comprare decotti o tisane a base di arancia, perché non ci troverete mai e poi mai vitamina c.
Al contrario di quanto si possa pensare è il kiwi a contenere la più grande concentrazione di vitamina C (85g ogni 100g) e non l’arancia (50g ogni 100g). Ma è contenuta in molti altri frutti come le fragole o nei peperoni.
L’apporto giornaliero dovrebbe essere sui 60/90 mg al giorno, ma per chi fume più di 10 sigarette al giorno si dovrebbe arrivare a un minimo di 140mg al giorno.
Effetti benefici sono quelli di potenziamento delle pareti dei vasi, stimolazione del sistema immunitario(ottimo antivirale e antinfluenzale), antiossidante, aiuta l’assorbimento del ferro. Infatti sapete perché è buona abitudine spremere mezzo limone sulla carne rossa, perché favorisce la conservazione e l’assorbimento di ferro!!
✅Utile nella prevenzione della gotta, poiché riesce ad abbassare la concentrazione di acido urico nel sangue !
La sua carenza provoca una patologia chiamata SCORBUTO ( molto sviluppata sulle navi antiche dove la disponibilità di frutta e verdura era molto bassa). Tra i sintomi abbiamo problemi gengivali e gastrici , anemia, emorragie e debolezza.
Bene allora meglio eccedere con la vitamina C ? Assolutamente NO, infatti assunzioni troppo alte di questa vitamina possono avere forti effetti LASSATIVI e può favorire la formazione di calcoli renali.
❌Pazienti con insufficienza renale dovrebbero limitarne le assunzioni .
Possiamo assumere la vitamina c tramite integratori, ma in questo caso rispetto all’assunzione da fonti naturali, possono esserci effetti collaterali come insonnia e agitazione.
Fonte: Pharmabook